Il Papa:"La Chiesa non fa politica Giusta la scomunica per l'aborto"

"La Chiesa come tale non fa politica, rispettiamo la laicità, ma la Chiesa indica le condizioni in cui i problemi sociali possono maturare". Lo ha detto il Papa sull'aereo che lo sta portando in Brasile, aggiungendo che quella della Chiesa "è una missione religiosa, ma apre a soluzione dei grandi problemi sociali".

Benedetto XVI è partito questa mattina per San Paolo: si tratta del sesto viaggio internazionale del Pontefice, che lo porta in Brasile in occasione della V Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano e dei Caraibi. Scomunica per l'aborto. Il Pontefice ha anche toccato il tema della scomunica che i vescovi del Messico hanno indicato come sanzione per i politici che hanno approvato la liberalizzazione dell'aborto a Città del Messico. "Non era una cosa arbitraria: è prevista dal Codice di diritto canonico. Sta nel diritto - ha detto il Papa - che l'uccisione di un bimbo è incompatibile con il nutrirsi del corpo di Cristo, i vescovi non hanno fatto niente di arbitrario e hanno solo messo in luce ciò che è previsto dal diritto della Chiesa".

Teologia della liberazione. Dall'aereo il Papa ha anche parlato della teologia della liberazione. Nella Chiesa "c'è spazio per un dibattito legittimo su come creare le condizioni per la liberazione umana e su come rendere efficace la dottrina della Chiesa e indicare le condizioni umane e sociali, le grandi linee in cui i valori possono crescere". Benedetto XVI ha osservato che "è profondamente cambiata la situazione" in cui la teologia della liberazione è nata: "E' evidente che i facili millenarismi che credono di poter realizzare da una rivoluzione le condizioni per una vita completa, erano sbagliati, questo ora lo sanno tutti e il punto è come la Chiesa debba essere presente nella lotta per la giustizia: su questo si dividono teologi e sociologi".

"Preoccupanti le sette pentecostali". La diffusione delle sette pentecostali in America Latina è "nostra comune preoccupazione e l'assemblea generale dei vescovi vuole trovare risposte convincenti per questo, e già si lavora a questo", ha detto ancora il Papa, aggiungendo che queste formazioni religiose dimostrano "che c'è sete di Dio, che le persone vogliono essere vicine a Dio e che cercano un appoggio dal cristianesimo per la soluzione dei loro problemi di vita".

"Rilanciare il messaggio di Giovanni Paolo II". Sull'aereo il Papa ha anche ricordato la "grande lotta della Chiesa per la vita, di cui Giovanni Paolo II ha fatto un punto fondamentale del suo pontificato" e ha sottolineato che "questo messaggio che la vita è un dono e non una minaccia, messaggio che sta alla radice di queste legislazioni" dev'essere rilanciato dalla Chiesa.

Il messaggio di Napolitano. In occasione del suo viaggio, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato al Papa un messaggio nel quale lo ringrazia per la tradizionale comunicazione augurale indirizzatagli questa mattina dal Pontefice e, sottolineando il processo di crescita del Brasile e le sue contraddizioni si dice certo che la parola del Papa, in questo viaggio, "saprà ancora una volta riaffermare i valori di dignità della persona e di solidarietà posti al centro della sua alta missione apostolica".

Fonte: www.repubblica.it

Comentários